Dopo quasi quattro anni di lavoro la Commissione Europea ha presentato FLIS, acronimo che sta per FOOD LABELLING INFORMATION SYSTEM ovvero Sistema informativo per l’etichettatura alimentare. , un database che dovrebbe consentire a tutti gli utenti di visualizzare, in tutte le lingue ufficiali dell’Unione, le indicazioni obbligatorie per gli alimenti.
FLIS nasce con l’intento di aiutare gli operatori del settore alimentare (ovvero gli OSA) nella corretta compilazione delle etichette degli alimenti mettendo in evidenza quali sono quelle obbligatorie.
L’altra motivazione che è alla base del FLIS è quella di fornire anche ai consumatori le informazioni che dovrebbero servire loro nella scelta degli acquisti alimentari.
Il sistema FLIS funziona per passi successivi: il primo consiste nello scegliere la lingua e, passando a quello successivo cliccando su next step si seleziona la categoria alla quale appartine l’alimento ( per esempio, nel caso del pane, è G1 mentre per i prodotti da fonro fini è G2), e cliccando ancora su quest’ultima si torna alla schermata iniziale dove, sempre avanzando con NEXT STEP, si ottiene la lista delle indicazioni obbligatorie da riportare in etichetta per quello specifico alimento.
QUI DI SEGUITO, a titolo di esempio, UNA SERIE DI SCHERMATE RELATIVE ALLA CATEGORIA G2 prodotti da forno fini .
CLICCA QUI : FLIS STEPS
Diviso in ben 87 categorie di prodotti ,FLIS dà anche indicazioni relative alle norme in vigore. Va sottolineato però che per quanto FLIS possa essere un buon aiuto, non si può considerare che le sue sole indicazioni siano sempre sufficienti per considerarsi totalmente in regola visto l’enorme numero di normative a livello nazionale non sempre uguali e coerenti tra loro.