Secondo l’Acer, l’European Union Agency for the Cooperation of Energy Regulators, l’Italia importa gas russo per il 46% del suo fabbisogno (secondo i dati del ministero della transizione ecologica un pò meno, il 43,3%), mentre la Germania il 49%. La Russia invia in Europa gas per un valore di circa 450 milioni di dollari ogni giorno ai prezzi attuali, attraverso tre grandi oleodotti che convogliano quantità corrispondenti a circa un terzo della domanda europea.
L’Europa dipende dalla Russia non solo per il gas, ma dipende per il 10% dei prodotti raffinati dal petrolio ed oltre il 20% del greggio.
Ed a livello mondiale Mosca – secondo lo Iea, Agenzia internazionale dell’energia – è il terzo produttore mondiale di petrolio dopo Stati Uniti e Arabia Saudita.
fonte:: rainews