L’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro ( ANPAL), in attuazione della legge di bilancio 2019, ha previsto una nuova agevolazione contributiva, denominata “IncentivO Lavoro (IO Lavoro)” in favore dei datori di lavoro che assumono lavoratori con contratto a tempo indeterminato.
Possono accedere all’incentivo “IO Lavoro” tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che assumono lavoratori disoccupati. Si intendono lavoratori disoccupati le persone prive di impiego che dichiarano al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità all’attività lavorativa e alla partecipazione a misure di politica attiva del lavoro, concordate con il centro per l’impiego.
L’incentivo contributivo si applica alle assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020 sull’intero territorio nazionale, nei limiti delle risorse stanziate.
Pubblichiamo la circolare INPS n. 124 del 26 ottobre con le indicazioni e istruzioni relative al provvedimento in questione circolare INPS 26 ottobre 2020, n. 124 l’Istituto, a cui è stata affidata la gestione della nuova agevolazione, fornisce le indicazioni e le istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all’applicazione dell’esonero contributivo.
L’incentivo può essere riconosciuto, ferma restando la disponibilità delle risorse, per le assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2020 ed il 31 dicembre 2020.
Sono incentivabili le assunzioni e le trasformazioni a tempo indeterminato – anche a scopo di somministrazione – nonché i rapporti di apprendistato professionalizzante;
L’incentivo spetta sia nelle ipotesi di rapporti a tempo pieno che a tempo parziale.
di particolare interesse i punti:
2. Datori di lavoro che possono accedere al beneficio
3. Lavoratori per i quali spetta l’incentivo
4. Ambito territoriale di ammissione all’incentivo e risorse stanziate
5. Rapporti incentivati
6. Assetto e misura dell’incentivo
6.1 Precisazioni riguardanti il bonus per rapporti di apprendistato professionalizzante
7. Condizioni di spettanza dell’incentivo
8.1. L’incremento occupazionale netto
si sottolinea come l’incentivo operi nei limiti delle risorse stanziate, ovvero:
1. 234.000.000,00 euro sono destinati a finanziare le assunzioni/trasformazioni effettuate nelle Regioni “meno sviluppate”; (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia)
2. 12.400.000,00 euro sono destinati a finanziare le assunzioni/trasformazioni effettuate nelle Regioni “più sviluppate”;(Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Provincia autonoma di Bolzano, Toscana, Umbria, Marche e Lazio)
3. 83.000.000,00,00 euro sono destinati a finanziare le assunzioni/trasformazioni effettuate nelle Regioni “meno sviluppate” e “in transizione”. (Abruzzo, Molise e Sardegna)
in caso di mancanza di risorse nella Regione di destinazione, l’agevolazione non spetta a partire dal mese di paga successivo a quello del trasferimento.
lo stanziamento relativo alla tipologia 3 opera secondo il seguente criterio: l’INPS verificherà la disponibilità delle risorse in via prioritaria sul contatore volto a finanziare le assunzioni esclusivamente nelle suddette Regioni e, in via
residuale, qualora non dovessero più sussistere risorse sufficienti, verificherà la disponibilità delle risorse sul contatore destinato a finanziare le assunzioni/trasformazioni effettuate nelle Regioni “meno sviluppate” e “in transizione”.
QUI LA CIRCOLARE INPS N. 124
e qui l’ ALLEGATO 1 e l’ ALLEGATO 2 della circolare
(fonte :INPS.IT)