L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento relativo alle modalità di applicazione e fruizione dei crediti d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro e per la sanificazione e l’acquisto dei dispositivi di protezione.
L’Agenzia specifica anche (QUI IL LINK) modalità e modelli da utilizzare per richiedere di usufruire del credito stesso.
Notare che la circolare fa riferimento a ben tre decreti diversi, ma in particolare ci si riferisce a due articoli del DECRETO RILANCIO :
Art. 120
Credito d'imposta per l'adeguamento degli ambienti di lavoro
1. Al fine di sostenere ed incentivare l'adozione di misure legate
alla necessita' di adeguare i processi produttivi e gli ambienti di
lavoro, ai soggetti esercenti attivita' d'impresa, arte o professione
in luoghi aperti al pubblico indicati nell'allegato 1
e
Art. 125
Credito d'imposta per la sanificazione e l'acquisto di dispositivi di
protezione
1. Al fine di favorire l'adozione di misure dirette a contenere e
contrastare la diffusione del virus Covid-19, ai soggetti esercenti
attivita' d'impresa, arti e professioni, agli enti non commerciali,
quindi bisogna distinguere tra credito PER ADEGUARE GLI AMBIENTI DI LAVORO a cui hanno diritto soltanto le imprese con codice ATECO elencate nell’allegato 1 e che non includono panifici e rivendite di pane o esercizi commerciali in genere ( il modello di comunicazione e richiesta del credito prevede di indicare esplicitamente il codice ATECO che DEVE essere tra quelli dell’allegato citato) e l’art. 125 che dovrebbe invece valere per tutti e che reiguarda le spese più generali ma non di adeguamento degli ambienti di lavoro, quindi non strutturali.
Da leggere con attenzione soprattutto il testo della circolare.