Come noto, il Decreto legislativo 105/2022, emanato in attuazione della direttiva (UE) 2019/1158, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza, ha modificato la normativa relativa ai permessi straordinari e prolungato i congedi per maternità o paternità.
SE ne occupa diffusamente la circolare n. 39 del 4 aprile 2023 andando a ridefinire in particolare al punto e quanto riguarda i congedi parentali per i quali la normativa richiamata ha previsto che i periodi di prolungamento del congedo parentale non comportano la riduzione di ferie, riposi e tredicesima o gratifica natalizia, a eccezione degli emolumenti accessori connessi all’effettiva presenza in servizio, salvo quanto espressamente
previsto dalla contrattazione collettiva. La circolare precisa anche che eventuali deroghe da parte della contrattazione collettiva potranno riferirsi esclusivamente agli emolumenti accessori connessi all’effettiva presenza in
servizio..
La circolare si occupa poi diffusamente dei permessi straordinari per assistenza, a familiari disabili in situazione di gravità ; specifica inoltre anche che cosa debba intendersi, sempre ovviamente ai fini dell’oggetto della circolare, per “convivenza di fatto”: sono considerati «conviventi di fatto» due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di
parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile”