Martedì 16 marzo e’ ripreso il confronto tra la Federazione Italiana Panificatori e le organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori (FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA-UIL).
Sulla base delle molte indicazioni giunte dalle nostre organizzazioni territoriali, la Commissione Contratto ha elaborato un articolato documento che considera come prioritario affrontare i problemi aziendali in ambito contrattuale alla luce dell’epidemia, che si sta oramai prolungando da oltre un anno, nonchè di quanto previsto dal Piano Nazionale Epidemico.
Non vi è dubbio che la pandemia ha messo ancor più in luce, posto che ce ne fosse bisogno, la necessità di introdurre nel contratto di lavoro forme di maggiore flessibilità sia per quanto riguarda le mansioni che gli orari di lavoro che la necessità, a fronte delle frequenti variazioni di classificazione del territorio ( la sola Lombardia, in quattro mesi, è passata da un colore all’altro ben 14 volte!) di poter rispondere alle improvvise cadute produttive dovute alle improvvise chiusure delle attività ma anche ai picchi di lavoro conseguenti a riaperture che scontano tempi di comunicazione brevissimi con forme di compensazione oraria del lavoro.
Ma emerge soprattutto anche la necessità di non caricare ulteriormente i costi delle imprese e, anzi, proprio nei periodi di difficoltà che causano comunque cali significativi nei ricavi aziendali a fronte di costi che rimangono inalterati (si pensi, ad esempio, al divieto di licenziamento che ora viene ulteriormente prolungato)di ridurre le maggiorazioni per notturno e straordinario al ricorso dei quali molte aziende sono costrette in termini di riorganizzazione del lavoro nella necessità di limitare al massimo le situazioni di rischio di contagio sul posto di lavoro.
Pur registrando una presa di posizione complessivamente negativa e di chiusura da parte delle Organizzazioni dei lavoratori, la Federazione ha precisato che l’avere una chiara, articolata risposta sulle questioni sollevate dal documento federale costituisce la condizione indispensabile per continuare il confronto anche relativamente alla piattaforma a suo tempo presentata da FAI,FLAI e UILA, poichè i temi presentati sono considerati prioritari rispetto a qualunque altra discussione.
Di seguito pubblichiamo il testo del documento federale presentato al tavolo di rinnovo del CCNL.
LE NOSTRE PROPOSTE PER IL TAVOLO CONTRATTUALE