Uno dei problemi che si sono posti in tutta Italia dopo il Decreto del 9 marzo riguarda le interpretazioni contraddittorie che le forse dell’ordine hanno dato alla possibilità di vendere in panificio anche dolci e pizze.
Per le vie brevi si è pronunciato il Comune di Trieste, sollecitato dalla nostra Associazione provinciale locale, confermando che è possibile farlo purchè sia per asporto e non consumazione anche immediata sul posto.
Pubblichiamo QUI la circolare diffusa ai panificatori triestini dall’Associazione provinciale.