Il presidente Capello intervistato da Radio 105

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La settimana scorsa è stata effettuata una intervista da parte dell’ emittente radiofonica Radio105 al Presidente della Federazione italiana panificatori, Roberto Capello.

L’ intervista era conseguente alla pubblicazione, qualche giorno prima,  dei dati di Eurostat che annunciavano un aumento del prezzo del pane in tutta Europa, con una media del 18%   e con un impatto in Italia del 13,5%.
L’ intervistatrice di Radio 105 ha chiesto informazioni circa l’ aumento dei costi:
innanzi tutto è stato documentato l’ aumento delle materie prime alimentari per produrre il pane ( ed i prodotti da forno) e successivamente l’ aumento vertiginoso dei costi delle energie per trasformare queste materie prime in prodotti da forno, pane ed altro.
E’ stata altresì sottolineata la difficoltà del settore che, con senso, non comune, di responsabilità e sensibilità, non ha ribaltato interamente tutti i costi sul consumatore finale. Tuttavia, tale situazione sta fortemente minando la tenuta economica delle imprese familiari con rischio di  chiusura delle stesse se la situazione perdura con questa intensità .
Alla domanda se si confermava l’ aumento del prezzo del pane del 13,5% come pubblicato da Eurostat, si è precisato che il pane, in Italia, non è solo il tradizionale pane fresco, ma c’è anche il pane conservato ed il pane che subisce processi di congelazione sia in pasta che precotto surgelato o cotto, pani di provenienza industriale, pani la cui segnatura ambientale e quindi i costi energetici per la sua produzione sono decisamente più pesanti rispetto alla produzione del fresco “prossimale”, Quindi, se il dato 13,5% rappresenta una media tra tutto il pane, sicuramente il  minor impatto ambientale ( e richiesta di Energia fondamentalmente per NON dover movimentare e gestire il pane fresco) determina, come in effetti accaduto un incremento  del prezzo del fresco sensibilmente inferiore rispetto agli altri prodotti (che invece alzano quella  media).  Alla luce di tale giustificazione, a frase finale dell’ Intervistatrice, è stata:  ” allora è meglio acquistare pane fresco“. Nel corso dell’ intervista si è parlato anche di spreco del pane consigliando un acquisto “intelligente” del pane al fine di ridurre lo spreco in casa.     .