E’ morta ieri Luigina Barabino, una protagonista della rinascita federale dei primi anni 2000 con un ruolo oltre che di vicepresidente nazionale della Federazione Italiana Panificatori anche di tesoriere della stessa. Amministratrice per oltre dieci anni del Trust dell’Arte Bianca, si è dedicata anima e corpo alla ricostruzione morale e finanziaria della Federazione che oggi la piange e la onora come fornaia, come donna e come sindacalista.
Il suo impegno non si è limitato all’ambito associativo professionale ma, come testimonia il direttivo della Società di Mutuo Soccorso del suo territorio, “In questi anni Luigina non ha mai fatto venir meno il proprio impegno volontario a favore della Società di Mutuo Soccorso, del quartiere di Legino (di cui per anni è stata infaticabile protagonista dell’assemblea di quartiere) ed in generale di Savona, con la precisa volontà di portare avanti valori quali la solidarietà e l’inclusione sociale”
La Federazione italiana Panificatori, i suoi dirigenti e collaboratori si stringono in un forte abbraccio alla sorella Alba, al cognato Dilvo e al nipote Mattia.