Il dott. Valter Franco, dello studio FRANCO , ci invia un articolo in relazione al discusso problema dei 600 euro che l’INPS dovrebbe versare ad artigiani e commercianti.
In particolare, il dott. Franco propone due possibili soluzioni:
1) con poco sforzo l’INPS estrae i dati dal proprio “cervellone informatico”, fa stampare un po’ di letterine, stampa un po’ di assegni ed invia a casa dell’artigiano o del commerciante la letterina con l’assegno (il 19 marzo ci è stato segnalato che la distribuzione della Posta a Milano, Bergamo, Brescia non avviene con regolarità);
2) oppure, soluzione più economica e veloce per tutti, nel pagamento della prima rata dei contributi del prossimo 16 maggio l’artigiano o commerciante indicherà con un codice da istituirsi quasi SUBITO un credito di imposta di 600 euro, compensandolo con la rata di contributi da pagare, appunto, il 16 maggio.
Lo pubblichiamo integralmente ringraziando della interessante nota che